Nuova Pratica Modula Led
Inoltre, rende possibile effettuare qualsiasi cablaggio, compreso quello passante, di collegare tubi, pressacavo e canaline di ogni tipo.
La “staffa di derivazione” è composta da due parti: una utilizzabile nel settore terziario (IP65 o IP42) e l’altra di dimensioni maggiori adatta all’utilizzo in ambito industriale (IP65). Il montaggio è facilitato dalla presenza di una bolla di livello integrata, che velocizza ulteriormente le operazioni.
Gli apparecchi si installano sulla staffa di derivazione con estrema semplicità attraverso un efficace sistema di connessione meccanica ed elettrica a scatto: il bloccaggio e lo sbloccaggio a scatto rendono rapide ed agevoli anche le eventuali le operazioni di manutenzione.
Un sistema modulare e estremamente semplice da installare
Modula è chiamata così perché progettata al servizio della semplicità di installazione e della modularità. Consente infatti l’accesso immediato al vano tecnico dell’apparecchio, permettendo di gestirne e modificarne le funzioni, senza dover aprire l’apparecchio stesso.
All’interno della staffa possono essere effettuate tutte le programmazioni necessarie, tra cui la regolazione dell’autonomia (1h - 1,5h - 2h - 3h), del flusso luminoso emesso (compreso versioni HT) ed impostare il tipo di funzionamento in emergenza (SE o SA).
Pratica Modula e Modula Matrix sono gli apparecchi di emergenza che si installano con la “staffa di derivazione” Modula.